Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato oggi su X:
«Regioni di Chernihiv e Sumy, sono in corso ovunque gli sforzi di recupero dopo gli attacchi russi alle nostre infrastrutture energetiche. Sono stati utilizzati persino droni Fpv per colpire i trasformatori nella regione di Zaporizhzhia».
«Le forze necessarie sono dispiegate, e ogni regione sta facendo il possibile per ripristinare l’approvvigionamento elettrico. Anche i diplomatici e i leader politici devono lavorare con la stessa intensità e al massimo delle loro capacità. Solo poche settimane fa, quando Putin ha percepito una pressione reale e la minaccia dei Tomahawk, ha subito mostrato disponibilità a tornare alla diplomazia. Ma non appena la pressione si è allentata, i russi hanno iniziato a sottrarsi al dialogo e a procrastinarlo. La tattica della Russia consiste nell’uccidere e seminare il terrore per il freddo. Alla vigilia dell’inverno, i russi colpiscono quotidianamente le nostre infrastrutture e gli impianti energetici. Solo la pressione sulla Russia può risolvere questa situazione e fermarla. Solo capacità difensive a lungo raggio sufficienti possono riportare Putin alla realtà. Dobbiamo porre fine a questa guerra, e solo la pressione condurrà alla pace».
