Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha commentato su Truth le parole del Segretario del Partito Comunista Cinese, Xi Jinping, in occasione della parata militare per gli ottanta anni della vittoria della Seconda Guerra Mondiale. «Il mondo deve scegliere tra la pace e la guerra», queste le (pesanti) dichiarazioni della dittatura comunista. E poi: «la Cina è per una forza di pace e sviluppo» dice Xi, «nessun bullo potrà intimidirci».
Ma la grande questione che si pone il presidente americano è se Xi Jinping «menzionerà l’enorme sostegno e il sacrificio di vite umane che gli Stati Uniti hanno offerto alla Cina per aiutarla a conquistare la sua libertà da un invasore straniero ostile». Molti americani, sottolinea senza troppi giri di parole Trump, sono «morti per la vittoria e la gloria della Cina. Spero che il loro coraggio e sacrificio siano debitamente onorati e ricordati. Porgo i miei più calorosi saluti a Vladimir Putin e Kim Jong Un, mentre cospirate contro gli Stati Uniti d’America».
