Guardia costiera libica spara contro Ocean Viking

di Agenzia Nova
25 Agosto 2025 13:34 Aggiornato: 25 Agosto 2025 13:34

Non è accettabile che operatori impegnati a salvare 87 vite vengano attaccati con colpi d’arma da fuoco durante un’operazione di soccorso. Lo ha dichiarato Rosario Valastro, presidente della Croce rossa italiana (Cri), commentando l’aggressione subita da parte della guardia costiera libica dalla nave Ocean Viking, gestita dall’organizzazione umanitaria Sos Méditerranée. Nella serata di ieri, l’account X dell’Ong aveva denunciato che l’Ocean Viking era stata «deliberatamente e violentemente attaccata in acque internazionali dalla guardia costiera libica, che ha sparato centinaia di colpi contro la nostra nave». Il presidente Valastro ha sottolineato come l’episodio «ci lasci basiti e profondamente preoccupati» ed ha espresso «la più sincera vicinanza all’equipaggio e alle persone migranti soccorse che, oltre a dover affrontare le conseguenze del naufragio, hanno dovuto fare i conti con questo grave episodio che ci auguriamo non si ripeta mai più». L’Ong ha comunque rassicurato che «gli 87 sopravvissuti e l’equipaggio stanno bene. Stiamo lavorando a ricostruire gli eventi».


Iscriviti alla nostra newsletter - The Epoch Times