Le tecnologie emergenti «stanno ridefinendo gli equilibri geopolitici e la necessità di un rapido adattamento da parte dell’Europa, che si propone come leader etico con l’IA Act».
Lo ha detto Guido Crosetto, ministro della Difesa, in un videomessaggio inviato in occasione del convegno Le sfide dell’IA – La protezione dei dati nell’era del cambiamento. Crosetto ha però avvertito che «questa regolamentazione potrebbe limitare la disponibilità di applicativi, accentuando il divario competitivo con paesi che non hanno restrizioni rigide». Per il ministro è necessario «un approccio integrato alla ricerca sull’intelligenza artificiale, che includa vincoli etici nei suoi algoritmi fondamentali».