Pichetto: più investimenti in reti digitali e sistemi accumulo

di Agenzia Nova
30 Maggio 2025 13:31 Aggiornato: 30 Maggio 2025 15:33

Digitalizzazione, aumento della produzione da rinnovabili, un sistema sempre più decentralizzato, elettrificazione dei consumi «sono elementi che disegnano un nuovo assetto per la rete elettrica nazionale». Lo ha sottolineato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica dell’Italia Gilberto Pichetto Fratin, in occasione dell’apertura della XIII edizione de «Il Festival dell’Energia», la più importante manifestazione nazionale dedicata al settore in programma a Lecce fino al 31 di maggio. L’Italia «sta lavorando per avere un’infrastruttura energetica adatta agli assetti che prenderanno forma nei prossimi anni — ha continuato Pichetto — l’elettricità è molto più che semplice merce: è un servizio essenziale. E la loro disponibilità dipende da un’infrastruttura energetica pienamente operativa, efficiente e resiliente, in grado di fornire energia quando e dove è necessaria. Abbiamo bisogno di un’infrastruttura compatibile con questo nuovo assetto. Per questo sono necessari investimenti su reti digitali e sistemi di accumulo. L’Italia è sensibile alle istanze di sicurezza energetica sotto i suoi molteplici aspetti che riguardano l’indipendenza energetica negli approvvigionamenti, la resilienza e l’interconnessione del proprio sistema energetico, la sicurezza delle infrastrutture e l’accessibilità dell’energia. Dobbiamo proseguire il percorso che questo Governo ha intrapreso per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione e ci riusciremo anche grazie alla produzione di energia nucleare», ha concluso il ministro.

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