Le nazioni produttrici dell’Opec+ hanno concordato l’aumento della produzione di greggio di 547 mila barili al giorno a partire da settembre, motivando la decisione con i bassi livelli delle scorte e con una prospettiva di stabilità economica mondiale.
Arabia Saudita, Russia, Emirati Arabi Uniti, Iraq, Kuwait, Algeria, Kazakistan e Oman hanno deciso questo ulteriore aumento della produzione giornaliera dopo la decisione di luglio di accrescere la produzione di 548 mila barili al giorno in agosto, deliberata nel corso del primo incontro dopo l’attacco di Israele e Stati Uniti alle installazioni nucleari iraniane, che aveva provocato un’impennata e poi un calo dei prezzi del petrolio. Con questo ulteriore aumento, la produzione giornaliera di petrolio dell’Opec+ sfiora i 2 milioni di barili al giorno. Il prossimo incontro è fissato per il 7 settembre. L’Opec+ è un il consorzio che somma alla originaria Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio creata nel 1960, diverse nazioni “aggiunte” capitanate dalla Russia, e produce circa la metà del petrolio mondiale.
L’aumento della produzione potrebbe comportare una diminuzione dei prezzi del petrolio e della benzina, ma il Brent (il prezzo del petrolio del Mare del Nord fissato sul mercato londinese) ha continuato a oscillare intorno ai 70 dollari al barile, un livello che, secondo Clearview Energy Partners, potrebbe dipendere in parte dalla possibile perdita di petrolio russo dal mercato, in reazione al fatto che Donald Trump sta evidentemente mantenendo fede alla promessa di sanzionare l’energia russa, se Putin non raggiungerà un accordo di pace con l’Ucraina entro il 7 agosto (il che, ormai, è purtroppo un’eventualità da scartare). Trump il 14 luglio ha preavvisato dazi fino al 100 per cento sui Paesi che continuino a commerciare con la Russia. Secondo Julien Mathonnière, economista dei mercati petroliferi presso Energy Intelligence «i dazi secondari sui Paesi che dipendono dalle importazioni di petrolio russo potrebbero costare alla Russia quasi 200 miliardi di dollari, se pienamente attuati e applicati».