La Trump Organization lancia un servizio mobile a marchio proprio

di Redazione ETI/Reuters
17 Giugno 2025 14:55 Aggiornato: 17 Giugno 2025 14:55

In questa posizione viene visualizzato un video di BrightChat. Per vedere il video, accettate i cookie di marketing facendo clic sul pulsante seguente.

Video: Reuters

La Trump Organization ha annunciato lunedì 16 giugno il lancio di Trump Mobile, un nuovo servizio di telefonia mobile a marchio proprio, accompagnato da uno smartphone da 499 dollari. L’iniziativa punta a conquistare una clientela conservatrice, proponendo un’alternativa patriottica agli operatori del settore.

Il progetto include call center e dispositivi prodotti negli Stati Uniti, ha dichiarato l’organizzazione, sottolineando l’intenzione di valorizzare l’industria americana.

«Stiamo per lanciare un pacchetto completo di servizi: telemedicina accessibile dal cellulare con una tariffa mensile fissa, assistenza stradale per l’auto, e Sms illimitati verso 100 Paesi», ha spiegato Donald Trump Jr. durante la presentazione ufficiale avvenuta alla Trump Tower di New York. Nota per il suo impero immobiliare, gli hotel di lusso e i campi da golf, negli ultimi anni la famiglia Trump ha diversificato le proprie attività entrando anche nei settori dei media digitali e delle criptovalute.
Come già accaduto nel primo mandato, in vista di una possibile nuova presidenza, la gestione della Trump Organization è affidata ai figli maggiori del presidente Donald Jr. e Eric.

Il settore della telefonia mobile negli Stati Uniti è uno dei più competitivi e saturi al mondo, dominato da colossi come Apple e Samsung, mentre la produzione degli smartphone avviene quasi esclusivamente all’estero, soprattutto in Cina, Corea del Sud, India e Vietnam.

Nonostante la forza dei marchi tecnologici americani, nel Paese non esiste una filiera industriale significativa per la produzione di smartphone, a causa degli alti costi del lavoro, della complessità logistica e della dipendenza dai componenti esteri. L’iniziativa della famiglia di Trump si pone quindi come un’apripista per altre attività imprenditoriali, e ha come target potenziale tutti gli elettori repubblicani.