Bonelli: civili muoiono a Gaza e Netanyahu fa spettacolo

di Agenzia Nova
24 Agosto 2025 13:21 Aggiornato: 24 Agosto 2025 13:21

Quello messo in scena dal governo Netanyahu «è qualcosa che supera ogni limite di decenza politica e umana. Mentre a Gaza migliaia di civili continuano a morire di fame, privati di cibo, acqua, cure mediche e dignità – con l’Onu che certifica lo stato di carestia – il governo fascista e criminale di Netanyahu organizza un’operazione mediatica cinica e mistificatrice, avvalendosi di dieci influencer, per raccontare una realtà completamente distorta, in cui la Striscia di Gaza appare come un luogo pieno di cibo e opportunità. Una vergogna». Lo dichiara Angelo Bonelli, deputato di Alleanza verdi e sinistra e co-portavoce di Europa Verde. «La fame a Gaza non è una conseguenza collaterale: è diventata uno strumento bellico deliberato, in violazione palese del diritto internazionale e dei principi più elementari di umanità», prosegue.

«Secondo l’Ipc, con la carestia in atto, circa 132 mila bambine e bambini sotto i cinque anni sono a rischio. Dall’inizio della guerra, 18 mila bambini palestinesi sono stati uccisi. Diciottomila. Un numero che dovrebbe scuotere le coscienze, generare un sussulto, e che invece viene ignorato da una comunità internazionale sempre più anestetizzata davanti ai crimini che si stanno consumando a Gaza. Non è possibile — continua — abituarsi e restare indifferenti davanti a tutto questo orrore. Cos’altro deve accadere per decidere sanzioni contro un governo che uccide bambini, bombarda ospedali, annette territori e usa la fame come arma di annientamento contro un intero popolo? Le parole di condanna non bastano più. Chi tace, chi accetta la narrazione del governo israeliano, chi chiude gli occhi davanti alla distruzione sistematica di Gaza, diventa complice di questo crimine. Il governo Meloni sospenda subito ogni forma di cooperazione con il governo fascista di Netanyahu», conclude Bonelli.


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