Secondo quanto riportato dalla rete televisiva araba Al Jazeera «gli Stati Uniti hanno presentato una bozza di risoluzione al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite in cui si chiede la revoca delle sanzioni imposte al presidente siriano Ahmed al-Sharaa. La proposta arriva a pochi giorni dall’atteso incontro ufficiale tra al-Sharaa e il presidente statunitense Donald Trump, previsto per lunedì alla Casa Bianca. La risoluzione, stando alle informazioni diffuse, prevederebbe anche la revoca delle sanzioni nei confronti del ministro degli Interni siriano, Anas Khattab, segnando un potenziale punto di svolta nei rapporti tra Damasco e Washington dopo anni di tensioni diplomatiche e isolamento economico della Siria sulla scena internazionale».
«Secondo quanto riferito da Reuters, non è ancora stato stabilito quando la bozza sarà sottoposta al voto del Consiglio di Sicurezza. Tuttavia, fonti diplomatiche indicano che il testo ha già suscitato reazioni contrastanti tra i membri permanenti del Consiglio, in particolare da parte di alcuni Paesi europei che mantengono una posizione cauta nei confronti del governo siriano. L’iniziativa americana rappresenta una svolta significativa nella politica statunitense verso la Siria, suggerendo una possibile apertura diplomatica in linea con gli sforzi più ampi dell’amministrazione Trump per ridefinire gli equilibri in Medio Oriente. Un eventuale allentamento delle sanzioni potrebbe aprire la strada a una nuova fase di cooperazione politica e di ricostruzione economica, ma rischia al contempo di riaccendere tensioni con alleati regionali contrari a una normalizzazione con il governo di Damasco».




