Video: Reuters
Mercoledì 10 settembre gli abitanti di Kathmandu si sono mobilitati per un’operazione di pulizia dopo giorni di proteste contro la corruzione che hanno portato alle dimissioni del primo ministro K. P. Sharma Oli.Volontari composti principalmente da giovani si sono riuniti presso l’ufficio del Dipartimento nepalese per la gestione dei trasporti per ripulire le macerie, i mobili rotti e i vetri in frantumi. I giovani hanno pulito gli uffici, spazzato i pavimenti e i marciapiedi, raccolto i detriti in sacchi della spazzatura e caricato i camion dei rifiuti. I disordini nel Paese sono stati scatenati dal divieto di accesso ai social annunciato la scorsa settimana. Il divieto è stato revocato lunedì 8 settembre, mentre la polizia ha lanciato gas lacrimogeni e proiettili di gomma per controllare la folla.
