Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha ricordato su X gli incontri con diversi Paesi per discutere della pace in Ucraina come quelli a Copenaghen, Parigi, Uzhhorod e il vertice della Coalizione dei Volenterosi, con oltre 35 nazioni. I molti negoziati in questi giorni, sono tutti, dice Zelensky, serviti a rafforzare l’Ucraina rendendola ancora più resiliente. «Al nostro fianco ci sono tutta l’Europa libera, gli Stati Uniti, il Canada, il Giappone, l’Australia, la Nuova Zelanda e altri partner nel mondo. Il nostro risultato: 26 Paesi vogliono garantire la sicurezza dell’Ucraina con azioni concrete». Ma prima che la pace possa essere garantita la Russia «deve essere costretta» a negoziarla. Bisogna fare tutto il «possibile» affinché Mosca smetta di «respingere» le iniziative di pace. Questo, per il presidente ucraino, può essere fatto soltanto attraverso le sanzioni e i dazi, insieme agli «sforzi congiunti di Europa e Stati Uniti», considerati «fondamentali».

Zelensky: Europa, Usa, e molti altri Paesi per la pace in Ucraina
6 Settembre 2025 16:04 Aggiornato: 6 Settembre 2025 16:04



