Video: Reuters /@ICEgov via X
Arresti e imponente dispiegamento di truppe nella capitale degli Stati Uniti (una delle città col più alto numero di crimini della nazione) per effetto dell’ordine del presidente volto a combattere la criminalità nella capitale. Forti critiche dai democratici, che parlano di «teatro politico» soprattutto considerando che i dati mostrano un forte calo dei reati violenti. I dati ufficiali – che pure confermano Washington come una delle città più violente degli Stati Uniti – sono contestati dai sindacati di polizia, che ne denunciano una pesante «manipolazione» effettuata mediante una “derubricazione” dei reati gravi a reati minori; una procedura da effettuare in fase di verbalizzazione dei fermi e degli arresti, e imposta ai poliziotti dalle “alte sfere” del dipartimento di polizia di Washington (che risponde agli ordini del sindaco della città).