Usa: le autorità palestinesi fomentano violenza e terrorismo

di Redazione ETI/Epoch Israele
1 Agosto 2025 12:23 Aggiornato: 1 Agosto 2025 12:24

Il  ministero degli Esteri americano ha annunciato di aver deciso di imporre sanzioni all’Autorità Nazionale Palestinese e all’Organizzazione per la liberazione della Palestina, a causa della della loro azione lesiva del percorso che dovrebbe portare alla pace. Secondo l’annuncio del governo americano, l’Autorità Palestinese e l’Olp non stanno adempiendo ai loro obblighi ai sensi degli accordi di Oslo (firmati a suo tempo da Yasser Arafat, il fondatore dell’Olp morto improvvisamente nel 2004), accordi che obbligherebbero entrambe le organizzazioni palestinesi a collaborare per risolvere qualunque divergenza con  Israele esclusivamente attraverso negoziati e accordi di pace, rinunciando a qualunque atto di violenza.

La dichiarazione degli Esteri usa afferma invece che le due organizzazioni non solo «avviano e appoggiano azioni, presso le organizzazioni internazionali, che minano e contraddicono i precedenti impegni a sostenere le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza», ma adottano persino comportamenti finalizzati a «internazionalizzare il conflitto con Israele» come nel caso della denuncia alla Corte penale internazionale e alla Corte internazionale di giustizia, e che, infine,  continuano ad appoggiare il terrorismo e a fomentare la violenza e la lotta armata. Per cui, conclude il Dipartimento di Stato, «Gli Stati Uniti imporranno sanzioni che impediscano il rilascio di visti ai membri dell’Olp e agli alti funzionari dell’Autorità Nazionale Palestinese».