L’Italia chiede con fermezza un cessate il fuoco immediato nella Striscia di Gaza e condanna con decisione la morte di civili. Lo ha dichiarato oggi il vicepremier e ministro degli Affari esteri, Antonio Tajani, a margine del Business Forum Italia-Algeria in corso a Roma, rispondendo a una domanda sul conflitto israelo-palestinese e sulle recenti prese di posizione della Santa Sede. «Basta bombardamenti, basta civili morti. È ora di un cessate il fuoco immediato», ha affermato Tajani, ricordando che l’Italia ha presentato, insieme ad altri 27 Paesi, un documento congiunto che contiene «un messaggio molto chiaro a Israele», ma anche un appello esplicito a Hamas affinché «rilasci senza condizioni e senza tentennamenti gli ostaggi israeliani ancora nelle mani dei terroristi».
Il ministro ha sottolineato l’impegno del governo italiano a tutti i livelli diplomatici per favorire una de-escalation e arrivare a una «conclusione positiva» del conflitto. «Lo abbiamo detto anche a Israele: troppi morti, troppi morti civili. Questo è inaccettabile», ha ribadito. Le dichiarazioni del titolare della Farnesina arrivano in un momento di crescente pressione internazionale per la fine delle ostilità, dopo che anche Papa Francesco e il patriarca latino di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa, hanno rinnovato nei giorni scorsi l’appello alla pace e alla tutela delle popolazioni colpite.