Il dollaro ha registrato un rialzo giovedì, dopo che i dati hanno mostrato un aumento delle vendite al dettaglio a giugno superiore alle aspettative, a seguito di una sessione turbolenta mercoledì, quando il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha smentito le voci secondo cui starebbe pianificando di rimuovere il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell.
Questo mese il dollaro ha mostrato una ripresa, che gli analisti descrivono come un consolidamento dopo una marcata flessione registrata nella prima parte dell’anno. L’indice del dollaro, tuttavia, rimane in calo del 9% da inizio anno. L’aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro statunitense sta sostenendo il recupero della valuta americana. «Dopo una vendita massiccia nella prima metà dell’anno, il dollaro ha iniziato la seconda parte del 2025 su basi più solide. Sembra trattarsi principalmente di un fenomeno di ricopertura delle posizioni corte, supportato da tassi d’interesse americani più elevati», ha dichiarato Marc Chandler, capo stratega di mercato presso Bannockburn Global Forex a New York.
Il dollaro ha consolidato i guadagni giovedì, dopo che i dati hanno evidenziato un rimbalzo delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti a giugno, superiore alle previsioni, e una diminuzione delle nuove richieste di sussidi di disoccupazione nella settimana precedente.
