L’imminente entrata in vigore della polizza anticalamità «rappresenta l’ennesimo schiaffo alle imprese italiane da parte di un governo che continua a dimostrarsi completamente sordo alle reali difficoltà del tessuto produttivo del nostro Paese». Lo scrive in una nota il deputato del Movimento cinque stelle, Agostino Santillo. «I dati pubblicati da “Italia oggi” sono allarmanti: ad esempio, per una Piccola e media impresa con 15 dipendenti in area sismica si prospettano costi fino a 12 mila euro, e in alcuni casi potrebbero raggiungere i 50 mila euro. Come Movimento cinque stelle – ricorda – avevamo già denunciato che questa misura si sarebbe trasformata in una ulteriore stangata, una vera e propria tassa aggiuntiva sulle imprese».
«Oggi – aggiunge l’esponente pentastellato -, i numeri ci danno tragicamente ragione. In un momento in cui le nostre aziende sono già in ginocchio per il caro bollette e con una produzione industriale in caduta libera da circa due anni, il governo decide di infliggere questo ulteriore colpo mortale alle imprese. Siamo di fronte al rischio molto alto di mettere definitivamente in ginocchio migliaia di Piccole e medie imprese, il colpo di grazia per la spina dorsale della nostra economia. Il governo deve immediatamente fare marcia indietro e ripensare completamente questa misura, che nella sua forma attuale rappresenta l’ennesima scelta scellerata di un esecutivo che sembra vivere su un altro pianeta rispetto alle reali esigenze del Paese. Continueremo a batterci in tutte le sedi istituzionali per tutelare il tessuto produttivo italiano e i suoi lavoratori», conclude Santillo.