Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato domenica la sua determinazione a proseguire con gli scambi di prigionieri con la Russia, sottolineando che qualsiasi mancato rispetto da parte di Mosca degli accordi umanitari getta ombre sull’efficacia degli sforzi degli Stati Uniti e di altri attori internazionali per porre fine al conflitto. Zelensky ha inoltre esortato la popolazione ucraina a prestare massima attenzione agli allarmi antiaerei, in seguito ai recenti e intensi attacchi aerei russi.
Le parole giungono all’indomani delle accuse mosse da funzionari russi, secondo cui l’Ucraina avrebbe rinviato a tempo indeterminato l’ultimo scambio di prigionieri. Un funzionario ucraino aveva già respinto tali affermazioni. Nel suo discorso video serale, Zelensky ha chiarito che l’Ucraina non ha ancora ricevuto l’elenco completo dei prigionieri da liberare, come previsto dagli accordi raggiunti durante i negoziati in Turchia: «Come al solito, anche in queste questioni, la parte russa cerca di giocare una sorta di sporco gioco politico e informativo» ha affermato Zelensky, ma «quello che conta è ottenere risultati concreti: fare in modo che le persone tornino a casa. Noi siamo convinti che gli scambi proseguiranno, e faremo tutto il possibile per assicurarlo. Se i russi non rispettano gli accordi, neanche in ambito umanitario, questo mette fortemente in dubbio tutti gli sforzi internazionali, inclusi quelli degli Stati Uniti in materia di negoziati e diplomazia».
Donald Trump ha esercitato pressioni su entrambe le parti, Ucraina e Russia, per portarle a concordare perlomeno una tregua sufficiente a discutere i termini di un accordo di pace. L’Ucraina ha espresso sostegno alla proposta statunitense di un cessate il fuoco di 30 giorni, mentre la Russia ha dichiarato che determinate condizioni debbano essere soddisfatte prima di un qualsiasi cessate il fuoco.
In chiusura del suo discorso, Zelensky ha rivolto un appello ai cittadini ucraini, invitandoli a rimanere vigili di fronte agli allarmi antiaerei. «Nei prossimi giorni dobbiamo prestare particolare attenzione agli allarmi aerei […] Abbiate cura di voi stessi, abbiate cura dell’Ucraina».