Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha scritto ieri su X: «Vicenza è uno dei territori più dinamici e produttivi del Paese, motore dell’export nazionale e simbolo di quel saper fare che rende il Made in Italy sinonimo di qualità e affidabilità nel mondo. Grazie al contributo di territori come questo, l’Italia è riuscita in dieci anni a scalare quattro posizioni dell’export mondiale. Eravamo l’ottavo Paese esportatore al mondo, oggi siamo testa a testa con il Giappone, in quarta posizione, dopo aver superato Gran Bretagna, Francia e Corea del Sud. In un contesto globale complesso, il nostro sistema produttivo continua a crescere e ad aprire nuovi mercati. Come Governo siamo in campo per sostenere le imprese italiane perché restino protagoniste nel mercato americano e, al contempo, per aprire nuove rotte commerciali verso i Paesi più dinamici del pianeta. Abbiamo chiesto alla Commissione europea di accelerare la conclusione dei nuovi accordi di libero scambio con India, Emirati Arabi Uniti e i Paesi del consiglio di cooperazione del Golfo Persico, dopo quelli siglati con Mercosur e Indonesia. Mercati predisposti ai nostri prodotti e che riconoscono il valore del Made in Italy. L’ho ribadito oggi a Vicenza, in occasione dell’evento semestrale “Osservatorio provinciale sull’economia e il lavoro” presso la Camera di Commercio locale».
