Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha commentato su Truth il macabro omicidio della giovane Iryna Zarutska, avvenuto circa due settimane fa nella metropolitana di Charlotte, Carolina del Nord. La ragazza 23 anni è stata pugnalata a morte da un uomo di 34 anni senza apparente motivo. «Ho visto il video agghiacciante di una giovane rifugiata ucraina, venuta in America per sfuggire alla brutale guerra in Ucraina, che viaggiava sulla metropolitana di Charlotte, dove è stata brutalmente aggredita da uno squilibrato». Il colpevole, spiega il presidente, era già noto alle forze dell’ordine statunitensi ed è stato arrestato e rilasciato senza cauzione a gennaio 14 volte. «Che diavolo ci faceva su quel treno? Che diavolo ci faceva un criminale come lui per le strade? Quelli così dovrebbero stare rinchiusi».
Nonostante l’omicidio sia avvenuto due settimane fa, è solo nel weekend che la Charlotte Area Transit System ha rilasciato le immagini delle videocamere di sorveglianza che hanno ripreso l’omicidio. «Il sangue della donna si vede letteralmente colare dal coltello dell’assassino, lo stesso sangue nelle mani dei democratici che si rifiutano di mettere in carcere i delinquenti […] dov’è l’indignazione dei giornali mainstream per questa terribile tragedia?». Ogni Stato – conclude Trump – ha bisogno di legge e ordine, e «solo i repubblicani» possono garantirli.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump esce dalla Casa Bianca a Washington, DC, USA, dopo una riunione di gabinetto, il 26 agosto 2025. Foto: REUTERS/Jonathan Ernst/Foto d'archivio
Trump sull’omicidio a Charlotte: un criminale del genere in libertà Democratici responsabili
9 Settembre 2025 10:11 Aggiornato: 9 Settembre 2025 10:11