Trump: con un sindaco comunista New York sarebbe finita

di Redazione ETI
4 Novembre 2025 10:23 Aggiornato: 4 Novembre 2025 10:35

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha scritto ieri su Truth: «Se il candidato comunista Zohran Mamdani vincerà le elezioni per il sindaco di New York, è altamente improbabile che io destini fondi federali – se non il minimo indispensabile – alla mia amata città natale. Il motivo è semplice: con un comunista al timone, questa metropoli, un tempo grande, non ha alcuna possibilità di successo, né tantomeno di sopravvivenza. Può solo peggiorare. Come Presidente, ho l’obbligo di gestire la nazione e sono fermamente convinto che, in caso di vittoria di Mamdani, New York precipiterebbe nel più totale disastro economico e sociale. I suoi principi sono stati sperimentati per oltre mille anni e non hanno mai funzionato una sola volta. Preferirei di gran lunga vedere trionfare un democratico con un curriculum di risultati concreti, piuttosto che un comunista privo di esperienza e con un bilancio di fallimenti assoluti. Da deputato all’Assemblea statale è stato inutile, classificato all’ultimo posto, e come sindaco della, potenzialmente, più grande città del mondo non avrebbe alcuna chance di riportarla all’antico splendore. Ricordiamocelo: un voto a Curtis Sliwa è un voto a Mamdani. Che vi piaccia o meno Andrew Cuomo, non avete scelta. Dovete votare per lui e sperare che faccia un lavoro straordinario. Ne è capace. Mamdani no».


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