La nuova premier del Giappone, Sanae Takaichi, ha annunciato che il governo appronterà un pacchetto di stimoli per contrastare l’aumento del costo della vita, escludendo al contempo l’ipotesi di indire elezioni anticipate per tentare di rafforzare la coalizione di governo. Durante il suo primo Consiglio dei ministri, la leader 64enne ha ordinato di predisporre misure per incrementare il reddito netto dei cittadini, tra cui l’abolizione della tassa provvisoria sui carburanti e l’innalzamento della soglia di reddito non imponibile, che attualmente si attesta a 1,03 milioni di yen. Takaichi ha affermato che le misure serviranno ad alleviare l’impatto dei dazi imposti dagli Stati Uniti sulle importazioni giapponesi, e ha invitato le opposizioni a collaborare alle misure di maggiore urgenza, dal momento che il governo di coalizione del suo Partito liberaldemocratico e del Partito dell’innovazione giapponese non gode della maggioranza parlamentare. Sul piano estero, la premier ha espresso l’intenzione di rafforzare i rapporti con Washington in vista della visita del presidente Donald Trump. La prossima settimana, e ha confermato l’intenzione di partecipare ai vertici dell’Associazione delle nazioni del Sud-est asiatico (Asean) in Malesia e della Cooperazione economica Asia-Pacifico (Apec) in Corea del Sud, in programma nei prossimi giorni.
