Primo incontro tra Leone XIV e Mediterranea

Una delegazione di Mediterranea Saving Humans, guidata da don Mattia Ferrari nostro cappellano di bordo, ha partecipato ieri all’udienza con Papa Leone XIV, che ha voluto incontrare i movimenti e le associazioni laiche e cattoliche dell’Arena di Pace, con cui Mediterranea cammina da tempo sui sentieri della giustizia e della pace. Insieme a Mediterranea, hanno partecipato anche i fratelli e sorelle di “Refugees in Libya”, che si battono per vedere riconosciuti i diritti umani di profughi e rifugiati sottoposti a violenze di ogni tipo in Libia e Tunisia a causa delle scelte politiche dei governi italiani ed europei. «Soccorrere le persone, accoglierle e strapparle ai naufragi e ai respingimenti significa dare carne a quella fraternità che, come ha detto il papa, deve essere scoperta, amata, sperimentata, annunciata e testimoniata», dichiara in una nota il cappellano di Mediterranea. «Grazie anche allo straordinario supporto di Papa Francesco, oggi abbiamo una nuova nave di soccorso. Con quella praticheremo nel concreto e non solo a parole, ciò che ieri ci ha detto Papa Leone, al quale va tutta la nostra gratitudine per averci, ancora una volta, mostrato una Chiesa attenta agli ultimi e a chi patisce l’ingiustizia e gli orrori di questo mondo», conclude.