Video: Reuters
Il presidente filippino Ferdinand Marcos Jr. ha dichiarato che Pechino ha «frainteso» le sue affermazioni secondo cui Manila verrebbe inevitabilmente coinvolta in un eventuale conflitto tra Cina e Taiwan. La Cina aveva accusato Marcos di «giocare col fuoco» dopo che il leader filippino aveva affermato che «non c’è modo che le Filippine possano restarne fuori», data la loro vicinanza all’isola governata democraticamente.
Ma Marcos ha precisato che, in caso di conflitto, sarebbe necessario evacuare i cittadini filippini che vivono e lavorano a Taiwan, sottolineando però di voler evitare ogni confronto e qualsiasi guerra.