Un violento terremoto di magnitudo 7,5 ha colpito questa mattina le acque al largo della parte meridionale delle Filippine, provocando l’emissione di un’allerta tsunami e spingendo le autorità a invitare la popolazione delle aree costiere a spostarsi verso zone più elevate.
Secondo l’Istituto di Vulcanologia e Sismologia delle Filippine (Phivolcs), l’epicentro è stato localizzato al largo della città di Manay, nella provincia di Davao Oriental, nella regione di Mindanao, a una profondità di circa 20 chilometri.
La scossa, inizialmente stimata a magnitudo 7,6 e poi rivista a 7,5, è stata avvertita distintamente in diverse province del sud del Paese. Testimonianze e video diffusi sui social mostrano persone in strada, edifici oscillanti e mobili rovesciati.
Video: Reuters