La legge delega sul nucleare sostenibile non va a contrastare con il referendum sul nucleare: «non ci saranno più le grandi centrali, è qualcosa di diverso». Lo ha detto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ospite a 24 Mattino su Radio24. «Noi oggi consumiamo circa 300 miliardi di kilowatt di energia elettrica. Tutte le previsioni prevedono nei prossimi 15-20 anni un raddoppio. Non raggiungiamo questo obiettivo senza l’immissione anche del nucleare» ha sottolineato Pichetto che ha aggiunto: «La tempistica sarà un paio d’anni per il quadro giuridico. Non ci sono ancora i piccoli reattori modulari: nel momento in cui ci saranno, all’inizio del prossimo decennio, verranno fatte delle valutazioni».

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Pichetto: legge delega nucleare non contrasta con referendum
3 Marzo 2025 9:35 Aggiornato: 3 Marzo 2025 9:35