Video: Reuters
Da oggi russi rischiano multe se cercano online contenuti considerati “estremisti”, in base a una nuova legge che rafforza la censura e potrebbe avere gravi implicazioni per la privacy digitale. La legge, approvata martedì 22 luglio dalla Duma, la Camera Bassa del Parlamento, ha suscitato critiche non solo da parte degli attivisti dell’opposizione, ma anche da alcune figure vicine al governo.