Al termine del vertice dei leader europei a Bruxelles, il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha esortato l’Unione europea a perseguire un accordo commerciale «rapido e semplice» con gli Stati Uniti. Con la scadenza della tregua sui dazi fissata al 9 luglio, l’urgenza di un’intesa è evidente. «Meno di due settimane separano dal 9 luglio: un tempo insufficiente per un accordo articolato», ha dichiarato Merz, che ha evidenziato come settori strategici dell’industria tedesca — quali chimica, farmaceutica, ingegneria meccanica, acciaio, alluminio e automotive — siano già penalizzati da elevati dazi, con gravi rischi per le imprese. Merz ha anche detto che la von der Leyen ha persino avanzato l’idea di una nuova organizzazione commerciale di matrice europea, destinata a sostituire progressivamente l’Organizzazione mondiale del commercio, ormai incapace di operare efficacemente, secondo Bruxelles.
Sul piano commerciale, il cancelliere tedesco ha sottolineato l’unità dei leader europei nel voler concludere rapidamente un accordo con il blocco commerciale sudamericano Mercosur, minimizzando le divergenze tra i Paesi membri come «lievi differenze». Riguardo alle riserve della Francia, Merz ha detto di aver parlato due volte con il presidente Emmanuel Macron durante il vertice, rilevando una «notevole apertura» a finalizzare l’intesa, anche se Macron ha espresso una posizione diversa, affermando che la Francia non può accettare l’accordo nella forma attuale.
