Il regime cinese sta armando (anche) l’Egitto?

di Redazione ETI/Epoch Israele
14 Luglio 2025 15:01 Aggiornato: 14 Luglio 2025 17:05

Il sito web di informazione panarabo Ra’i al-Youm, pubblicato da Londra e noto per le sue posizioni anti-israeliane, ha riferito questa mattina che alti funzionari militari egiziani si sono riuniti in merito alla possibilità che Israele stia agendo contro i piani dell’esercito egiziano di rafforzare le proprie forze armate, principalmente nei settori della difesa aerea e missilistica.

Secondo fonti americane che hanno parlato con Rai al-Youm, Israele starebbe sollevando delle preoccupazioni in colloqui riservati con alti funzionari di Washington in merito al supporto tecnologico cinese e persino iraniano ai sistemi missilistici egiziani, e in particolare al rafforzamento delle capacità aeree egiziane, sia difensive che offensive. Tra le altre cose, si fa riferimento alle capacità di produzione di missili balistici e ai sistemi di intercettazione avanzati, che secondo Israele potrebbero alterare l’equilibrio di potere nella regione e persino mettere in pericolo le basi americane. E, nonostante la questione non abbia ancora ricevuto l’attenzione ufficiale dell’Egitto, e non sia ancora stata coperta dalla stampa locale né dai funzionari governativi, è comunque finita nel radar dei vertici militari.

Fonti autorevoli a Washington avrebbero riferito a Ra’i al-Youm che Israele avrebbe proposto agli Stati Uniti e ai Paesi europei di sviluppare un meccanismo per monitorare e sorvegliare gli sviluppi militari in Egitto. Sembra infatti che l’élite politica egiziana nutra preoccupazione per lo sfruttamento politico delle rivendicazioni israeliane sulla scena internazionale. I parlamentari egiziani, recentemente in visita ad Amman, hanno espresso alle controparti giordane le loro preoccupazioni rispetto alle implicazioni di queste informazioni sulle relazioni dell’Egitto con l’Occidente.

Sempre secondo Ra’i al-Youm, fonti dell’apparato di sicurezza egiziano negano qualsiasi cooperazione in materia di sicurezza con la Cina e sostengono che si tratti di false fughe di notizie provenienti da Israele, mirate a danneggiare la credibilità dell’Egitto presso i Paesi occidentali.  Il 25 maggio, il sito web Modern Diplomacy ha pubblicato un’indagine completa che descrive in dettaglio il livello di cooperazione militare già in atto tra Egitto e Cina: l’Egitto starebbe acquistando sistemi radar cinesi avanzati, inclusi quelli basati sulla tecnologia AESA, dei caccia J-10C e dei missili a lungo raggio 15-PL con una gittata fino a 300 km, in grado di minacciare i cieli israeliani e persino le basi americane nella regione. Secondo Modern Diplomacy, la partnership militare con la Cina dovrebbe estendersi anche al campo dei droni e della guerra elettronica.