Il presidente della Corea del Sud prenderà la parola all’Onu lo stesso giorno di Trump

di Agenzia Nova
3 Settembre 2025 14:03 Aggiornato: 3 Settembre 2025 14:03

Il presidente della Corea del Sud Lee Jae-myung terrà il suo discorso alla 80ma Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York il 23 settembre, lo stesso giorno in cui è previsto l’intervento del presidente Usa Donald Trump, alimentando speculazioni su un possibile secondo incontro tra i due leader dopo il vertice del mese scorso a Washington. Secondo il portavoce presidenziale Kang Yu-jung, Lee illustrerà l’esperienza della Corea del Sud nel superare crisi democratiche e presenterà la visione del suo governo su questioni globali, inclusa la situazione nella Penisola coreana. La settimana di alto livello dell’Assemblea generale rappresenta il principale palcoscenico diplomatico multilaterale, con la partecipazione di leader e rappresentanti dei 193 Stati membri.L’eventuale incontro tra Lee e Trump potrebbe rilanciare i colloqui con la Corea del Nord e fare da ponte verso il vertice Apec previsto dal 31 ottobre al primo novembre a Gyeongju, cui Trump dovrebbe prendere parte personalmente. Anche il primo ministro giapponese Shigeru Ishiba parteciperà all’Assemblea, e un possibile incontro trilaterale Corea-Usa-Giappone costituirebbe un segnale simbolico di cooperazione trilaterale sotto la seconda amministrazione Trump. Lee presiederà inoltre un dibattito ad alto livello al Consiglio di sicurezza dell’Onu in occasione della presidenza a rotazione della Corea del Sud, dedicato al tema «Intelligenza artificiale e pace e sicurezza internazionale», previsto per il 25 settembre.


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