Video: Reuters
I tibetani in esilio nella città settentrionale indiana di Dharamsala hanno celebrato il 2 settembre il 65esimo Giorno della Democrazia Tibetana, che ricorda l’istituzione del sistema democratico da parte del leader spirituale, il Dalai Lama. Nel 1960, dopo l’occupazione del Tibet da parte della Repubblica Popolare Cinese, con a capo Mao Zedong, il Dalai Lama ha istituito un governo in esilio. Da allora i tibetani eleggono un Parlamento, il primo ministro e il consiglio dei ministri.
Per la dittatura comunista cinese il Dalai Lama è un separatista reazionario.