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Martedì 9 settembre, Suhail al-Hindi, membro del bureau politico di Hamas, ha dichiarato in un’intervista televisiva ad Al Jazeera che la leadership del gruppo aveva sopravvissuto a un attacco israeliano a Doha. L’attacco ha invece provocato la morte del figlio del capo esiliato di Hamas a Gaza, Khalil al-Hayya. In seguito, Hamas ha reso noto in un comunicato che cinque membri del gruppo sono stati uccisi nel raid. Israele ha lanciato un attacco aereo contro i leader del suo storico nemico Hamas in Qatar, ampliando le sue operazioni militari in Medio Oriente fino allo stato del Golfo, dove il gruppo islamista palestinese ha da tempo la sua base politica. Il Qatar, partner chiave di sicurezza degli Stati Uniti e sede della base aerea di al-Udeid, la più grande struttura militare statunitense in Medio Oriente, ha condannato l’attacco definendolo «codardo» e una palese violazione del diritto internazionale.
