Per l’autonomia tributaria «è fondamentale un riequilibrio strategico dell’operato dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, anche valutando un nuovo ente di riscossione dedicato esclusivamente alla gestione e al recupero dei tributi locali, con personale specializzato in questa materia». Lo ha detto il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, nel corso dell’audizione alla Commissione per il federalismo fiscale.
Il nuovo ente «potrebbe beneficiare delle economie di scala presenti a livello nazionale», ha aggiunto il ministro, «utilizzando il patrimonio informativo a disposizione dell’Agenzia delle Entrate e rafforzando l’interoperabilità delle banche dati, ed è essenziale che questo nuovo soggetto sia integrato sinergicamente con l’attuale struttura di Ader, per poter trarre beneficio dalle esperienze finora maturate», ha spiegato. Inoltre, «lavorerà in stretto collegamento con partner tecnologici quali Sogei e PagoPA, per garantire un’integrazione efficace dei processi e delle banche dati esistenti», ha continuato il ministro. Il nuovo ente dovrebbe disporre di una «struttura informatica avanzata», per «integrare e incrociare le informazioni necessarie per la determinazione delle posizioni debitorie e per il monitoraggio dei soggetti incaricati delle attività operative», ha concluso.