Forze Israele smantellano oltre 1.500 siti e uccidono decine di miliziani

di Agenzia Nova
31 Luglio 2025 14:51 Aggiornato: 31 Luglio 2025 14:51

Le Forze di difesa israeliane  hanno smantellato oltre 1.500 siti attribuiti a gruppi islamisti e ucciso decine di presunti miliziani, nell’ambito delle operazioni condotte nel nord della Striscia di Gaza. Lo si legge in una nota pubblicata questa mattina dalle stesse Idf, in cui viene spiegato che oggi «la 98ma Divisione ha completato la sua missione nel nord di Gaza dopo un intenso combattimento e si sta ora preparando per ulteriori missioni. Per diversi mesi, le unità della 98ma Divisione hanno operato in profondità nelle roccaforti del terrore nella Striscia, conducendo attività di combattimento nelle aree di Khan Yunis, Shejaiya e Zeitoun.

Nell’ultimo mese, mentre operavano a Shejaiya e Zeitoun, i militari si sono concentrati sullo smantellamento delle infrastrutture e delle armi dei terroristi, sopra e sotto terra». Le unità militari israeliane hanno inoltre «inferto un colpo significativo al Battaglione Shejaiya di Hamas, che aveva attaccato le comunità vicino alla Striscia di Gaza il 7 ottobre» 2023, prosegue la nota. «Durante i combattimenti, i terroristi, alcuni dei quali coinvolti nel brutale massacro del 7 ottobre, sono stati eliminati in operazioni coordinate tra il Centro di controllo del fuoco della divisione, le unità operative sul terreno, l’aviazione israeliana e lo Shin Bet (l’agenzia di sicurezza interna)», conclude la nota.


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