Walt Disney ha accettato di pagare 10 milioni di dollari per chiudere le accuse della Commissione federale per il commercio (Ftc) secondo cui la società avrebbe raccolto illegalmente dati personali dei minori per attività di pubblicità mirata. Secondo la Ftc, Disney permetteva la raccolta di dati personali da minori che guardavano video destinati ai bambini su YouTube, senza informare i genitori né ottenere il loro consenso, come previsto dal Children’s Online Privacy Protection Rule (Coppa). Alcuni video caricati su YouTube non erano etichettati correttamente come «per bambini», consentendo la raccolta di dati e l’esposizione dei minori a funzionalità non adatte all’età.La Ftc ha precisato che Disney riceve una parte dei ricavi pubblicitari di YouTube associati ai propri video e dagli annunci venduti direttamente. L’accordo raggiunto con le autorità federali prevede che Disney rispetti le disposizioni della legge Coppa e avvii un programma di revisione dei video, a meno che YouTube stesso non attui tecnologie di verifica dell’età. «Il nostro ordine sanziona l’abuso della fiducia dei genitori da parte di Disney e, attraverso il programma obbligatorio di revisione dei video, apre la strada alla protezione futura dei bambini online», ha detto il presidente della Ftc, Andrew N. Ferguson.
