«Abbiamo ricevuto questa notte un video, seguito da un audio disperato e drammatico, da parte di operatori umanitari italiani delle Nazioni Unite che si trovano a Gaza. Nelle registrazioni si percepiscono chiaramente il frastuono degli spari e la caduta dei missili». Lo afferma in una nota Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni di Avs.
Israele «sta bombardando zone umanitarie “deconflicted”, cioè aree segnalate e riconosciute come neutrali e protette, dove dovrebbe essere garantita la sicurezza degli operatori umanitari. Sappiamo con certezza che in quelle aree è presente anche un cittadino italiano. Chiediamo alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al Ministro degli Esteri Antonio Tajani di intervenire immediatamente per fermare i bombardamenti su Deir al-Balah. Ogni giorno in quella zona muoiono decine di persone – uomini, donne, bambini – anche solo per aver cercato un po’ di cibo o acqua. Chiediamo con forza che l’Italia si attivi per fermare questa strage e per garantire la sicurezza degli operatori umanitari, compresi quelli italiani, la cui vita è oggi in pericolo», conclude.