Mentre Chiara, la protagonista del balletto Lo Schiaccianoci si diverte nel magico Regno dei Dolci, le merende si materializzano con le danze, e per finire la festa i fiori ballano uno dei più famosi valzer.
Lo Schiaccianoci: Valzer dei fiori al Teatro Mariinsky nel 2012:
Il compositore Pëtr Il’ič Čajkovskij incluse il Valzer dei Fiori nel secondo atto dopo la danza spagnola, scelta per rappresentare il cioccolato, la danza araba per il caffè e quella cinese per il tè.
La musica del balletto venne composta tra il 1891 e il 1892 con il libretto e le indicazioni del coreografo Marius Petipa. Prima delle prove Petipa si ammalò e il suo collaboratore Lev Ivanov continuò il suo lavoro.
La storia deriva dal racconto Lo Schiaccianoci e il re dei topi di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann (1816). Tutto accade durante la vigilia di Natale dopo che alla giovane Chiara un amico della famiglia le rigala uno schiaccianoci. Lei si addormenta e nel salotto arrivano numerosi topi che vogliono impadronirsi dello schiaccianoci. Tutti i giocatoli prendono vita e anche lo stesso schiaccianoci che, una volta vinto il re dei Topi, si trasforma in un bel principe.
Lo Schiaccianoci: Valzer dei fiori del Ballet Kirov al Teatro Mariinsly -1993
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