Il capo dell’ufficio del presidente dell’Ucraina, Andriy Yermak, ha scritto su X: «la responsabilità per l’aggressore sta assumendo una chiara forma legislativa negli Stati Uniti. Le nuove sanzioni del ministero del Tesoro statunitense contro i colossi petroliferi russi lanciano un messaggio forte e chiaro. Prolungare la guerra e diffondere il terrorismo ha un costo. Si tratta di una misura giusta e pienamente giustificata». Per Yermak la Russia va riconosciuta come «Stato sponsor del terrorismo per il rapimento di bambini ucraini», e i beni russi congelati vanno «utilizzati a beneficio dell’Ucraina», serve poi «imporre sanzioni alle aziende cinesi che aiutano la Russia».
«Grazie agli instancabili sforzi dei senatori Lindsey Graham, Richard Blumenthal, Katie Britt, John Cornyn, Chuck Grassley, Amy Klobuchar, Jim Risch, Jeanne Shaheen e Sheldon Whitehouse. Questo forte sostegno bipartisan – conclude Yermak – e l’azione decisa riflettono la leadership del Donald Trump. La pace attraverso il potere e la forza è la strada da seguire».
