La Cina orientale è stata colpita dalla tempesta tropicale Co-May, tra forti venti e piogge intense, mentre crescono i timori per l’allerta tsunami scattata a causa del Terremoto di magnitudo 8.7 a Kamchatka, in Russia. L’allerta tsunami si è estesa a Russia, Giappone, Guam, Hawaii e Alaska. In Giappone, gli operai della centrale nucleare di Fukushima Daiichi, sono stati evacuati per precauzione, e in Russia le autorità hanno riportato numerosi feriti a seguito del sisma. Secondo Reuters, Shanghai avrebbe già fatto evacuare oltre 280 mila persone, stando ai dati “ufficiali” di Pechino, cancellando 640 voli in totale e sospendendo i servizi dei traghetti.
La Co-May ha toccato terra a Zhoushan (Zhejiang) con venti di 83 km/h e si prevede una seconda fase della tempesta, sempre vicino a Shanghai, nel pomeriggio. Il Centro Nazionale di Previsione Ambientale Marina cinese ha avvertito di un possibile «impatto disastroso» da onde di tsunami fino a 1 metro, mentre in Giappone potrebbero arrivare onde fino a 3 metri.