Giorgio Armani, sinonimo di stile ed eleganza tutta italiana, è morto oggi giovedì 4 all’età di 91 anni. Ad annunciarlo è stato il Gruppo Armani stesso. Di seguito, riportiamo alcuni dei tributi in suo onore:
Donatella Versace
«Oggi il mondo ha perso un gigante. Ha fatto la storia e sarà ricordato per sempre».
Amministratore delegato di Moncler, Remo Ruffini
«“L’eleganza non è farsi notare, ma essere ricordati”. Grazie, Giorgio».
Dipendenti e famiglia di Armani
«In questa azienda ci siamo sempre sentiti parte di una famiglia. Oggi, con profonda commozione, sentiamo il vuoto che lascia chi questa famiglia l’ha fondata e fatta crescere con visione, passione e dedizione. Ma è proprio nel suo spirito che insieme, noi dipendenti e i familiari che sempre hanno lavorato al fianco del signor Armani, ci impegniamo a proteggere ciò che ha costruito e a portare avanti la sua azienda nella sua memoria, con rispetto, responsabilità e amore».
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni
«Ci lascia a 91 anni Giorgio Armani. Con la sua eleganza, sobrietà e creatività ha saputo dare lustro alla moda italiana e ispirare il mondo intero. Un’icona, un lavoratore instancabile, un simbolo dell’Italia migliore. Grazie di tutto».
Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani
«È venuto a mancare Giorgio Armani, talento senza tempo e ambasciatore del Made in Italy nel mondo. Un visionario della moda, un interprete raffinato dell’eleganza e della bellezza del nostro Paese. La sua rappresenta una straordinaria storia di successo. Ci stringiamo oggi alla sua famiglia, grati per lo straordinario stile che ha donato all’Italia e al mondo».
Teatro La Fenice di Venezia
«Giorgio Armani non è solo un nome, ma un linguaggio universale di eleganza, sobrietà e forza creativa. Un’icona che ha ridefinito la moda e continuerà a ispirare generazioni. Che la terra ti sia lieve, maestro».

 
																				




